venerdì, maggio 11, 2007

Leggi e decreti...ti interessa?

Il mese scorso ho tenuto lezione a Ravenna a un corso composto esclusivamente da extracomunitari: 2 eritreani, 3 senegalesi, 2 marocchini, 1 sierra-leonese, 1 nigeriana, 5 rumeni, 1 brasiliana, 1 polacca, 1 bulgara e 1 russa. 18 alunni di età differenti che, a modo loro, mi hanno insegnato un sacco di cose - seppur inconsapevoli di farlo. Io, d'altrocanto, gli ho insegnato a familiarizzare un po' di più col computer e a pensare prima di agire d'istinto col mouse...

A parte questi fatti, che sono più personali che altro, è stato interessante constatare che le lezioni a cui hanno partecipato in maniera più coinvolta sono proprio quelle di cui gli italiani farebbero volentieri a meno: la lezione sulla legge 626 (sicurezza e salute in azienda) e 276 (somministrazione di lavoro, la Legge Biagi). Il motivo è facilmente intuibile: nessuno gli aveva mai spiegato prima come funzionano le cose in Italia. Durante le lezioni ho cercato di sviscerare ogni dubbio, andando a cercare tutti i riferimenti ad altri decreti legge (articoli e commi) citati nelle suddette leggi. Non è stato semplicissimo neanche per me riuscire a rispondere a qualsiasi quesito mi fosse posto, pur avendo la legge scritta sotto gli occhi, questo per colpa della forma in cui viene scritta, ovvero il politichese. Ora: se una legge è poco chiara a un italiano, cosa mai potremmo aspettarci che ci capisca uno straniero - anche uno che risiede in Italia da dieci anni? Pure mia madre, che sono più di 30 anni che sta in questo paese, non ne ha un'idea a volte di cosa sta succedendo...va beh, nbon voleva essere uno sfogo ma un momento di riflessione (al quale probabilmente la maggior parte delle persone ha già pensato) su cui vale la pena, però, approfondire singolarmente (sempre).

Per fare questo segnalo i due siti più autorevoli che consentono ad ogni singolo cittadino di consultare qualsiasi legge proposta e approvata in Parlamento dal 1996 ad oggi:
Stiamo all'occhio, come sempre. ;-)

Etichette: ,