giovedì, agosto 03, 2006

Psicopatologie: Iperidrosi e Eritrofobia

Sebbene sembrino due personaggi della mitologia greca, questi nomi indicano due tra le -chiamiamole- malattie sociali più comuni: personalmente anch'io mi ritrovo ad avere a che fare con una di esse...fin da quando ero bambino (mi ricordo ancora all'asilo) le mani sudano spesso, quando fa caldo sento che la tempeatura aumenta moltissimo e sudo ancora di più..crescendo i sintomi si sono affievoliti gradualmente, anche se mi capita ancora spesso di trovarmi a disagio nel dover stringere la mano a un conoscente, per questo porto spesso un fazzoletto in tasca. Beh, ho voluto giusto dare un'occhiata per trovare qualche info su questo problemino e ho scoperto che c'è chi invece se ne fa veramente un croce che pesa sul proprio quotidiano, non riuscendo ad avere neanche normali rapporti sociali:

IPERIDROSI: Consiste in una eccessiva sudorazione della fronte o/e delle mani che ha una origine simile all'eritrosi. Immotivata, se non in relazioni a cause emotive interiori spesso si associa all'eritrosi, avendo le due sintomatologie cause comuni. Anche in questo caso può sorgere il timore che gli altri possano accorgersene evidenziando, come nel caso della eritrofobia, una emotività, un imbarazzo interiore, un disagio.Sia l'eritrosi che la iperidrosi possono avere una origine in comune e possono essere trattate con l'ipnosi terapia breve.

ERITROFOBIA O ERITROSI: L' eritrofobia è una paura caratterizzata dal timore di diventare rossi in viso o in altre parti del corpo, amplificata dalla paura che un' altra persona se ne possa accorgere.
L' arrossamento del viso viene provocato da una dilatazione dei capillari che rispondono ad un ben preciso impulso a carattere emotivo.
L' eritrofobia potrebbe rientrare nelle fobie sociali, anche se con alcune differenziazioni.
Può divenire un vero e proprio tormento per le persone che soffrono di eritrofobia ( e iperidrosi) relazionarsi verbalmente con chiunque, uomini o donne,vecchi o giovani e di sentirsi al centro dell'attenzione, perchè il loro pensiero è rivolto costantemente a cercare di prevenire questo arrossamento, segno evidente di un imbarazzo emotivo.
[...] Egli capisce che il diventare rosso è la punta di un iceberg di un problema emotivo che sta più a fondo, impercettibile a volte persino a lui stesso, se non per questa eritrosi.
Da un punto di vista psicologico rappresenta un " disturbo d'ansia" ma alla base possono esserci anche disturbi della personalità di tipo ossessivo e compulsivo.
In qualunque caso sarebbe importante intervenire prontamente, prima che possano evidenziarsi altri disturbi. (fonte: ipnosiweb.it)

Su mybestlife ho trovato:

IPERIDROSI: Si definisce iperidrosi senza cause specifiche (o idiopatica - essenziale) un aumento non normale della sudorazione senza giustificato motivo ambientale. Questo disturbo si manifesta soprattutto a carico delle ascelle, dei piedi, del viso e delle mani. Quando colpisce in particolar modo queste ultime viene denominato "iperidrosi palmare". La sudorazione eccessiva delle mani è generalmente la condizione più fastidiosa fra tutte le forme di iperidrosi, poiché le mani sono molto più esposte di ogni altra parte del corpo e svolgono un ruolo molto importante nella vita professionale, in tutte le attività pratiche di ogni giorno e nella vita di relazione sociale. Molte persone sofferenti di questo disturbo sono addirittura condizionate nella scelta della loro professione, considerate le difficoltà che incontrano nel maneggiare materiali sensibili all'umidità, come, per esempio, la carta, per l'imbarazzo quando devono dare la mano. In alcuni casi gravi giungono addirittura ad evitare del tutto i contatti sociali. Il disturbo, generalmente, inizia nell'infanzia o nell'adolescenza, ma può presentarsi la prima volta anche in età adulta. Si manifesta durante tutto l'anno aumentando tipicamente d'estate; il sudore è chiaro, acquoso e può variare da una sottile pellicola cutanea ad un vero e proprio "gocciolamento" apparentemente inarrestabile. In alcune situazioni al disturbo si associano odore esageratamente intenso (osmidrosi) oppure particolarmente acre (bromidrosi) soprattutto quando l'iperidrosi palmare è accompagnata da aumento sudorale alle ascelle, alle aree genitali e, in piccola quantità, ai capezzoli. In questi ultimi casi il cattivo odore sarebbe provocato dalla modificazione chimica del sudore, con maggiori componenti ormonali, che favorirebbe la moltiplicazione di batteri sulla cute e capaci di provocare la fermentazione del sudore stesso.

CAUSE: Attualmente non sono note le cause dell'iperidrosi e la ricerca è orientata allo studio del sistema nervoso neurovegetativo in relazione alla sua reattività (aumentata nell'iperidrosi) riguardo agli stimoli ambientali, viscerali (apparato gastroenterico), emotivi. A proposito di questi ultimi, numerosi studi psicologici indicano che la causa del disturbo sarebbe da attribuirsi a "personalità" timide, ansiose, emotive, che hanno una notevole difficoltà, anche se del tutto inconscia, ad accettare il loro "ruolo sessuale" e il loro posto nella società (ipotesi psicoanalitica). Questi individui, sebbene estremamente angosciati dal loro disturbo, nello stesso tempo lo userebbero come alibi per evitare di entrare in contatto con le altre persone in una sorta di ambivalenza in cui vi sarebbe un autoconvincimento che sono gli "altri" a tenerli a distanza (per evitare ogni contatto con le loro mani sudate) mentre in effetti sarebbero loro stessi a respingere. Questa ipotesi è arricchita da quella psicosomatica (Riza) in cui l'iperidrosi viene vista da un lato come il tentativo di tenere lontano "contatti" temuti e indesiderati, dall'altro come un'acqua cutanea che cerca simbolicamente di "spegnere" un calore, un "fuoco" emotivo (aggressivo o d'istinto sessuale) interiore di cui si ha grande paura.

Per quanto si parli di disturbo, quando si sente parlare di sudore spesso si sente dire "che schifo!"...beh, citando una definizione wiki: "Il sudore è composto da acqua al 70% e per il rimanente da zuccheri e sali minerali." In più si impara qualcos'altro sulla sudorazione:

Sudorazione (Perspiratio sensibilis): [...] "La sudorazione di un adulto va da 0,5 litri al giorno fino a un massimo di 10 litri in dipendenza del lavoro fisico e delle condizioni ambientali." [...] "si parla di sudorazione termica riguardo la regolazione della temperatura corporea (termoregolazione)." [...] "sudorazione emotiva in presenza di tensioni psichiche (sudare per la paura, sudare freddo, ...)";

Idrosi (disturbi della sudorazione): Disturbi e patologie della secrezione del sudore si chiamano idrosi. Clinicamente si distinguono:

* Anidrosi: (mancanze della sudorazione)
* Ipoidrosi: (scarsa sudorazione in generale)
* Emiiperidrosi, sinonimo: Iperidrosi unilaterale (scarsa sudorazione in metà del corpo)
* Iperidrosi: (eccessiva sudorazione). Può essere:
  • essenziale o da causa non nota
  • psicogena
  • dovuta a malattie del sistema nervoso centrale o periferico
  • dovuta a malattie del sistema endocrino (es feocromocitoma, ipertiroidismo, diabete, ecc.)
  • menopausale
  • notturna
Leggendo in giro scopro che l'iperidrosi palmare colpisce solo negli USA il 3% dell'intera popolazione (!!!) e infatti si dice che abbiano scoperto un modo per sconfiggere definitivamente il problema: una bella punturina nel petto (al max due) e il problema svanisce...mah. Oppure si trovano un sacco di consigli per risolvere temporaneamente: per esempio puoi farti preparare in farmacia una soluzione al 20% di alluminio esaidrato in alcool etilico a 95° ed applicare due volte al giorno per sette giorni; oppure utilizzare la magnesite, ovvero una sorta di borotalco ricavato dallo sminuzzamento di rocce di magnesio, che viene usata da scalatori, free-climbers e ginnasti; esistono anche soluzioni elettroniche come la ionofresi che però, sinceramente, mi convincono poco. Se invece il problema è legato a disturbi d'ansia lo psicologo Paolo Chellini suggerisce a una lettrice "Training Autogeno, Rilassamento Frazionato, Neurorilassamento muscolare, Desensibilizzazione Sistematica, Ipnosi, etc." o anche solo frequentare un corso di Yoga o di Meditazione per imparare a respirare correttamente (spesso quando si è sotto stress respiriamo in modo scorretto e induciamo inconsciamente una reazione d’allarme che è il precursore della sudorazione palmare).

Respirare bene...giusto!

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1 Comments:

At 2:30 PM, Blogger Unknown said...

Ciao, non devi rassegnarti! Ti consiglio un sito molto completo che parla di tutte le terapie possibile e di consigli alimentari complementare, dai un'occhiata ;) http://www.zeroimbarazzo.it/bisogna-rassegnarsi-a-convivere-con-iperidrosi/ Ciao e in bocca al lupo!

 

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